Danneggia ripetutamente il vicino di casa: condannato per stalking
Decisivi i racconti fatti dalla vittima, costretto addirittura a modificare i propri orari di uscita e di rientro casa
Nell’azione di regresso prevista dal ‘Codice del consumo’, il venditore finale che agisce contro il proprio dante causa per difetti di conformità del bene venduto al consumatore non deve provare che il difetto sia imputabile al soggetto chiamato in causa, essendo sufficiente, invece, dimostrare l’inadempimento contrattuale del primo venditore
Può risultare decisiva, come nella vicenda presa in esame dai giudici, la deposizione di un singolo teste, ossia, nello specifico, il soggetto incaricato di recapitare personalmente ai condòmini le raccomandate di convocazione alle assemblee