Offerta formativa non soddisfacente: ciò non basta per risolvere il contratto con l’Università telematica
Respinta l’istanza presentata da una studentessa e centrata sulla differenza tra l’offerta formativa promessa e quella effettivamente fornita
Da escludersi che gli accertamenti possano compiersi in abstracto, chiedendo al medico-legale di quantificare in punti percentuali la cosiddetta incapacità lavorativa specifica, e moltiplicando il reddito perduto per la suddetta percentuale
La clausola di esonero non è catalogabile come abusiva se vi è un bilanciamento tra l’obbligo di periodico controllo, ragionevolmente esigibile, dell’impianto di proprietà dell’utente e quello imputabile all’azienda erogatrice, purché la condotta omissiva dell’utente sia tale da aver potuto evitare in ogni caso il pregiudizio